L’anno scorso, la visita di docenti e dirigenti della comunità di Prijedor a Trento è stata l’occasione per incontrare gli insegnanti trentini e offrire un momento formativo per riflettere sull’importanza delle relazioni e degli scambi tra scuole di differenti contesti.
L’incontro ha avuto lo scopo di favorire la creazione di legami educativi tra insegnanti e promuovere lo scambio di buone pratiche attraverso la valorizzazione di esperienze maturate. L’evento si proponeva di sviluppare consapevolezza interculturale e coscienza critica della propria realtà e di realtà differenti, di consolidare scambi professionali e attivare esperienze di cooperazione tra scuole con il sostegno dei soggetti del territorio. A seguito di questi incontri sono nati dei gemellaggi tra:
- due classi dell’Istituto Superiore la Rosa bianca di Predazzo e la Scuola Economica di Prijedor ;
- una classe del Liceo galilei di Trento e il Liceo di Prijedor;
- una classe dell’Istituto Agrario di San Michele e l’Istituto Agrario di Prijedor.
Il gemellaggio si è concretizzato con visite-studio presso le rispettive scuole ma con il valore aggiunto che gli studenti si sono ospitati reciprocamente nelle proprie famiglie.
In questi giorni, a distanza di un anno, si è rinnovato lo scambio ed il confronto di esperienze scolastiche tra 18 insegnanti di Prijedor e 6 insegnanti del Trentino. E’ stata l’occasione per far emergere dal percorso intrapreso ulteriori spunti di interesse su temi e competenze relative all’educazione alla cittadinanza globale, ed in particolare sull’educazione ambientale e sull’educazione cooperativa a scuola.
Il programma è stato il seguente:
Venerdì 9 novembre 2018:
- Incontro presso il Comune di Trento con la responsabile Imelda Nicolussi e gli operatori ambientali. In particolare è stato messo in evidenza il ruolo dell’amministrazione comunale nell’educazione delle giovani generazioni sulla tutela dell’ambiente, sulla raccolta differenziata e sulla gestione dei rifiuti;
- Incontro con i docenti e gli studenti della classe 4cat – Costruzioni Ambiente Territorio – Iti Buonarroti-Pozzo di Trento che hanno presentato la loro esperienza di cooperativa scolastica per la realizzazione di un progetto di parco nel Comune di Roncegno. L’esperienza riportata dagli studenti in lingua inglese ha suscitato un vivo interesse tra gli insegnanti di Prijedor.
- Incontro con la docente Chiara Pellegrini che con gli studenti della cooperativa scolastica Ort-Artigianelli, che ha presentano la loro esperienza e le attività intraprese e in modo particolare si sono soffermati sul progetto e la didattica di riferimento propri dell’educazione cooperativa: lavorare in gruppo, prendere decisioni condivise, cooperare per risolvere problemi.
Sabato 10 novembre 2018:
- Incontro presso il bar del Castello del Buonconsiglio gestito dalla cooperativa Samuele con la presidente Barbara Grassi della cooperativa “Forchetta e Rastrello” e con la vicepresidente dell’associazione Donne in cooperazione, Fiorella Corradini. In questa sede sono stati affrontati i temi delle cooperative sociali e in particolare della cooperativa “Forchetta e Rastrello”, dei rapporti e le dinamiche che si instaurano dentro le cooperative e dentro le associazioni, le difficoltà di coniugare tempi di lavoro e famiglia, i rapporti di potere e le differenze di genere nei rapporti lavorativi.
- Per spiegare il contesto delle esperienze cooperative ha contribuito la voce autorevole ed unica a livello nazionale di Flavio Beozzo, promotore delle cooperative scolastiche in Trentino. Ne è seguita la visita al negozio di via S. Marco, dove la cooperativa Samuele vende i suoi manufatti.
- Il pomeriggio, presso il Centro per la Cooperazione Internazionale, Martina Camatta e Marco Abram hanno concluso il percorso di formazione di 10 ore riguardante il progetto “Proposta formativa per lo scambio tra docenti del Trentino e della regione balcanica”. Gli obiettivi del progetto sono stati: – comprendere le potenzialità educative nella costruzione di una società equa, giusta e solidale; – presentare e sperimentare le metodologie dell’ECG; – conoscere il contesto dei Balcani e del Trentino attraverso cenni storici e culturali; – conoscere un segmento particolare della storia del Novecento; – sensibilizzare al tema della memoria; – condividere esperienze e buone pratiche attraverso le testimonianze di insegnanti e studenti/ esse che hanno partecipato ad attività di scambio con i Paesi balcanici.
Trento, il 13 novembre 2018 Il Presidente Dario Pedrotti